Si estende per quasi 6.400 chilometri e sfocia nel mare dal porto di Shanghai. Già nel 2006, l’agenzia di stampa ufficiale “Nuova Cina” lanciava l’allarme su quanto il Fiume Azzurro (Yangtze) fosse diventato “cancerogeno”. La sua devastazione è dovuta a rifiuti industriali e organici, scarichi delle navi, inondazioni, deforestazioni, inquinamento e sviluppo di infrastrutture di energia idroelettrica.
ph. www.xiwenhwang.news
E’ il più grande corso d’acqua cinese, una benedizione per l’agricoltura della Terra di Mezzo. Lungo 5.464 chilometri, con una capacità media di 2,571 metri cubi al secondo, si chiama così per via delle sue acque dense e limacciose. Gli impianti chimici che sorgono lungo le rive del Fiume Giallo riversano tutti i giorni migliaia di tonnellate di scarichi inquinanti.
ph. helpsavenature.com
Lungo 4.880 km, può essere accostato alla Foresta Amazzonica per la sua grande biodiversità. Sono ben 1.200 le specie di pesci che popolano questo fiume e altrettante sono le varietà di piante che crescono lungo le sue sponde: oggi purtroppo, a causa dell’inquinamento, la biodiversità del Mekong rischia di non sopravvivere.
ph. Mekong Eye
Il fiume che attraversa l’isola di Giava s’è ridotto ormai a una vera distesa di immondizia, plastica e scarichi industriali. Il livello di contaminazione del Citarum è 5.000 volte superiore a quello consentito secondo gli standard di legge. Nei villaggi che lambisce non esistono reti fognarie né sistemi di raccolta dei rifiuti: in questo modo nelle sue acque finiscono liquami, plastica e immondizia di ogni tipo, oltre alle sostanze chimiche riversate dalle fabbriche..
ph. pulitzercenter.org
Questo corso d’acqua è gravemente danneggiato dai cambiamenti climatici, dalla pesca selvaggia e dagli scarichi industriali. Almeno 60 milioni di persone in Pakistan sono a rischio avvelenamento a causa degli alti livelli di arsenico presenti nel bacino dell’Indo e dei suoi affluenti.
ph. storyweaver.org.in
Il popolo indiano “piange” il suo fiume sacro profanato dall’inquinamento. Ormai il Gange è diventato una discarica di resti umani, corpi umani, liquami scaricati quotidianamente in acqua. Il boom demografico ha contribuito a devastare il corso d’acqua più importante dell’India: per motivi religiosi, infatti, i corpi umani e animali vengono cremati sulle rive o gettati nella corrente.
ph. www.brettcolephotography.com
Il record mondiale sta nei numeri: il Nilo è il secondo corso d’acqua più lungo del mondo (dopo il Rio delle Amazzoni) con i suoi 4.258 chilometri di lunghezza. Il fiume è sempre più una discarica a cielo aperto, in cui confluiscono gli scarichi cittadini e i fertilizzanti impiegati per la coltivazione dei campi.
E’ un fiume dell’Asia orientale, al confine fra Russia e Cina. Nota per la sua ricca biodiversità, la regione è la terra della tigre dell'Amur e di un raro leopardo. Purtroppo tutto il bacino fluviale è minacciato da una serie di progetti per costruire centrali idroelettriche anche sugli affluenti del fiume.
Le acque sono inquinate per via degli sversamenti di petrolio che vanno avanti dagli anni Cinquanta, senza contare gli incidenti legati alle operazioni di estrazione del petrolio. Il risultato? L’oro nero ha devastato sia le falde che i terreni.
Ph. thepinterest.eu
Dimenticate l’immagine ridente del Danubio blu immortalata dal celebre valzer di Johann Strauss jr. L’inquinamento del fiume dipende soprattutto dai numerosi impianti di lavorazione e produzione della plastica che s’affacciano sulle rive. L’eccesso di nutrienti da fertilizzanti e il pessimo trattamento delle acque reflue sono responsabili dell’inquinamento.
ph. Marko Sarenac_es.123rf.com