Come dare nuova vita a vecchi libri? Ecco in cosa consiste il metodo Caviardage per coinvolgere i bambini in attività creative ed educative.
Il Metodo Caviardage, ideato da Tina Festa, racchiude diverse tecniche di scrittura poetica che consistono nell’elaborare delle poesie partendo da testi già scritti, ad esempio fogli di giornale o pagine di libri da macero (ovvero non più vendibili).
Un metodo di scrittura poetica creativa che significa “censurare” e cioè “cancellare”. Ma le tecniche proposte nel Caviardage consistono in ben altro. Si parte facendo emergere dal testo che si ha davanti le parole che in quel momento rispondono a ciò che sentiamo, evidenziandole o cerchiandole. Queste parole vengono lette e combinate tra di loro, dando vita ad una poesia nascosta. A questo punto si possono annerire le parole che non servono coprendo il testo che non ci interessa magari anche con dei disegni, dei glitter o delle foglie, lasciando spazio alla nostra fantasia.
Come applicare a scuola il metodo Caviardge?
Una volta individuati i testi, fate scegliere all’alunna o l’alunno le parole che rispondono al proprio sentire per dare forma alla poesia. Si può condividere la propria poesia in classe, raccontando il perché della scelta di determinate parole e quali emozioni si celano dietro.
Un’attività di condivisione a scuola, per stimolare la creatività e approcciarsi alla poesia senza schemi.
Il caviardage è indicato per tutti, dagli adulti che vogliono rilassarsi ai bambini come metodo didattico nelle scuole per coinvolgerli in maniera coinvolgente e creativa.