“Siamo sempre stati fermamente convinti che un lavoro, per essere fatto bene, deve essere anche sostenibile”. Intervista a Gaia Gualtieri (Gruppo Colle).
Tra le aziende più importanti della realtà pratesi presenti all’evento realizzato per la presentazione del Manifesto per l’Ambiente di ANTER, anche il Gruppo Colle in provincia di Prato.
70 anni di storia tra tradizione e innovazione che hanno portato l’azienda ad essere leader mondiale nel settore della tintura delle fibre tessili, sia in fiocco che in tops e, da qualche anno, anche nel settore della tintura in rocche. La mission del gruppo è quella di perseguire investimenti nella ricerca tecnologica, affinamento dei processi produttivi e formazione costante del personale, rispettando il territorio.
“La reputazione delle tintorie è sempre stata tra le peggiori. Fino a 30 anni fa l’utilizzo di prodotti chimici che poi venivano riversati nel fiume, faceva sì che chi passava lungo il fiume Bisenzio lo vedesse cambiare di colore a seconda delle tendenze moda. Fortunatamente ciò è cambiato, ci sono leggi nuove. – spiega Gaia Gualtieri, Marketing Manager Gruppo Colle – Noi abbiamo cercato di andare oltre a quello che la legge italiana europea chiede. Siamo sempre stati fermamente convinti che un lavoro per essere fatto bene deve essere anche sostenibile. Siamo molto attaccati al nostro territorio che cerchiamo di rispettare e di essere meno impattanti. Il lavoro che facciamo è anche grazie al territorio in cui siamo”.
Una centrale energetica per l’azienda
“Il nostro percorso nella sostenibilità nasce molti anni fa ed ha avuto una grossa spinta con l’attuale conformazione del gruppo. Le competenze all’interno dell’azienda hanno permesso di efficientare la stessa, garantire maggiori controlli di qualità e perseguire percorsi di certificazioni. Ci definiamo collezionisti di certificazioni. Oltre a quelle dovute, dal 2007 abbiamo fatto tutti i percorsi per avere tutte le certificazioni a livello tessile. – spiega Gualtieri – Nel 2009 abbiamo intravisto la possibilità di trasformare questa attitudine in un business e ad oggi Gruppo Colle partecipa o controlla diverse aziende nel settore delle energie rinnovabili”.
E aggiunge: “La presenza di una centrale idroelettrica, una pala eolica e 4 impianti fotovoltaici sono l’espressione più importante della nostra filosofia di efficientamento energetico, alla quale si aggiunge anche una revisione nel nostro modo di produrre. Ci siamo infatti dedicati ad una attenta rivisitazione dei nostri consumi energetici ottenendo al momento risultati interessanti ma incrementabili, generando nei nostri dipendenti una ‘frenesia’ da ottimizzazione energetica”.
Essere etici per lavorare meglio e in modo sano e sostenibile
Parlando di processi e produzione etica la Gualtieri sottolinea: “Abbiamo tante cose da migliorare ma siamo in viaggio per diventare un’azienda tale da essere sicuri che quando usiamo la parola etica e perché ce lo meritiamo. Ora abbiamo sempre più giovani che lavorano con noi. Se un’azienda è sana e le persone sono felice di lavorarci ciò attira poi i migliori, quindi è come prima cosa nel nostro interesse essere etici”.
La formazione nelle scuole
“ANTER è una bella realtà, sono contenta di averla conosciuta. Sono mamma ed ho ben presente come per le mie figlie certe tematiche siano importanti. Ci piacerebbe collaborare con ANTER con delle visite dei bambini delle scuole in azienda o altre attività nel museo dove spieghiamo come energie rinnovabili e tessili vanno a braccetto”.
La struttura del museo MATERIA è uno strumento per formare la sensibilità ambientale e un nuovo modo per comunicare contenuti etici, storici, artistici oltre che tecnologici. L’acqua, protagonista del museo ed essenziale risorsa naturale, è raccontata sia al tempo della gualchiera come elemento fondamentale della feltratura, sia al tempo moderno in quanto essenziale ai processi tintori, energetici oltre che alla vita in genere.