L’intelligenza artificiale e il ruolo prezioso per supportare lo sviluppo e le prestazioni del settore energetico, specie nel caso delle rinnovabili.
Le applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore energetico sono già numerose, come dimostra uno studio dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) secondo cui l’AI conta già più di 50 usi diversi nel sistema energetico. Inoltre, in futuro, il mercato relativo alla tecnologia nel settore potrebbe valere fino a 13 miliardi di dollari.
Ma quali vantaggi può avere l’intelligenza artificiale e in che modo può sostenere lo sviluppo delle fonti rinnovabili e agevolare il processo di transizione energetica?
L’IEA è da tempo in prima linea nella comprensione dei collegamenti tra il settore energetico e la digitalizzazione e, in quanto unica agenzia globale che monitora tutti i combustibili, le tecnologie, i settori e le aree geografiche, è in una posizione unica per analizzare i collegamenti tra IA ed energia. VIDEO
Vantaggi AI nel settore dell’energia
Le possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale nell’energia e nei servizi di pubblica utilità sono numerose e diversificate. Secondo Research and Markets, il mercato dell’IA nel settore energetico sta crescendo del 24,6% annuo in quanto le aziende di produzione di energia continuano ad adottare soluzioni basate sull’IA per rimodellare e ottimizzare i propri flussi di lavoro.
Fonte: ResearchGate
Il settore energetico elabora enormi quantità di dati, sia in tempo reale che storici. È qui che l’AI può dare una mano virtuale per analizzare le statistiche sul consumo di energia, discernere le tendenze nel tempo, elaborare i dati ricevuti da centinaia di dispositivi IoT e semplificare la gestione delle strutture con la tecnologia dei gemelli digitali. Di conseguenza, non solo i processi aziendali vengono accelerati, ma l’azienda ottiene informazioni uniche basate su un’analisi accurata di tonnellate di dati. Tali informazioni potrebbero suggerire modelli più efficienti di distribuzione dell’energia, aumentando l’efficienza delle centrali elettriche e delle reti.
L’intelligenza artificiale tiene conto dei picchi e dei cali della domanda in base a dati storici, condizioni ambientali e capacità delle centrali elettriche per generare modelli di produzione ottimali. Con questo approccio, le centrali elettriche possono semplificare i loro processi di produzione e ridurre al minimo gli sprechi di energia.
Ridurre al minimo le operazioni manuali e ottimizzare la produzione di energia riduce in definitiva i costi energetici complessivi. Allo stesso modo, l’uso dell’AI nel settore energetico può anche essere apprezzato per il suo ruolo nella riduzione dei costi di manutenzione delle apparecchiature.
Monitorando varie metriche delle apparecchiature utilizzate nella produzione di energia, le applicazioni AI possono rilevare anche piccole deviazioni che segnalano potenziali guasti. Tale rilevamento precoce consente alle aziende energetiche che utilizzano l’AI di adottare misure preventive e garantire che le loro apparecchiature siano in condizioni di funzionamento. Di conseguenza, i costi di manutenzione delle apparecchiature dell’azienda sono generalmente inferiori, il che può riflettersi in costi energetici inferiori per i clienti.
L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico possono aiutare le aziende a raggiungere una maggiore sostenibilità e ridurre la loro impronta di carbonio. Analizzando set di dati complessi, tra cui informazioni su domanda di picco, condizioni meteorologiche e centrali elettriche coinvolte nella produzione di energia, le applicazioni di intelligenza artificiale monitorano e controllano automaticamente le emissioni di monossido di carbonio.
Inoltre, quando bisogna individuare i siti più adatti alla realizzazione di un impianto eolico, l’AI può dare indicazioni utili sulle risorse disponibili, sull’efficienza degli impianti e sui possibili rischi legati alle caratteristiche del suolo. Oltre questo, anche nella fase della gestione degli impianti, l’AI può fornire previsioni meteorologiche più precise e attendibili. Allo stesso tempo, può prevedere le migrazioni e le abitudini di volo degli uccelli, al fine di minimizzare l’impatto legato alla realizzazione o l’esercizio di un parco eolico e aiutare alla tutela della biodiversità. Anche in caso di un impianto fotovoltaico, gli algoritmi di AI possono monitorare costantemente lo stato di salute dei pannelli solari e delle apparecchiature associate, prevedere potenziali guasti prima che si verifichino, ridurre i tempi di fermo e i costi di manutenzione.