Crescita record delle rinnovabili guidata dall’energia solare

Eolico, idroelettrico e soprattutto solare, nel mix elettrico globale nel 2024, hanno raggiunto numeri da record, anche se i picchi di domanda legati all’ondata di calore hanno portato a un piccolo aumento della produzione di energia fossile. 

Lo scorso anno, la produzione di rinnovabili ha fornito una quota record del 32% dell’elettricità globale. A dirlo è il Global Electricity Review 2025 di Ember, think tank energetico globale che ogni anno analizza i dati sull’elettricità di 215 paesi. Il merito va, in particolare all’energia solare e al fotovoltaico.

I dati del rapporto sulla produzione elettrica mondiale 2024

Oltre ai dati sull’elettricità di 215 paesi, il rapporto include anche i dati più recenti del 2024 per 88 paesi che rappresentano il 93% della domanda globale di elettricità, nonché stime per il 2024 per tutti gli altri paesi. Oltre questo, anche dati per 13 raggruppamenti geografici ed economici, tra cui Africa, Asia, UE e G7. Approfondisce, inoltre, i sette paesi e regioni che rappresentano il 72% della domanda globale di elettricità. Oltre ai dati sulla produzione di elettricità, il rapporto utilizza dati meteorologici e di capacità per scoprire le tendenze sottostanti che modellano il settore energetico globale.

Lato produzione elettrica mondiale il documento sottolinea come l’energia solare ed energia eolica siano le fonti di elettricità in più rapida crescita. Insieme hanno rappresentato il 15% dell’elettricità globale nel 2024, con l’energia solare che ha contribuito per il 6,9% e l’energia eolica per l’8,1%. Insieme hanno già superato da anni la generazione nucleare, la cui quota continua a ridursi nel tempo.

 

L’energia solare motore della transizione energetica globale

La generazione solare ha mantenuto un elevato tasso di crescita, raddoppiando negli ultimi tre anni e aggiungendo più elettricità di qualsiasi altra fonte in quel periodo. Allo stesso tempo, la domanda di elettricità ha registrato un aumento significativo nel 2024, superando la crescita dell’elettricità pulita. I segnali di questo trend sono già evidenti: il solare è stato la principale fonte di nuova elettricità negli ultimi tre anni e nuovi fattori di domanda come veicoli elettrici, pompe di calore e data center contribuiscono per lo 0,7% alla crescita annuale della domanda, più del doppio rispetto a cinque anni fa.

 

Mentre raggiungiamo un punto di svolta in cui la crescita sempre più rapida della generazione pulita supera la crescita strutturale della domanda, i cambiamenti nella generazione di combustibili fossili a breve termine saranno dominati dalle fluttuazioni meteorologiche, come si è visto nel 2024 con l’impatto delle ondate di calore. Ciononostante, rimane chiaro che la crescita della generazione pulita e l’adozione di tecnologie flessibili come l’accumulo a batterie ridurranno la dipendenza dall’energia da combustibili fossili nei prossimi anni, anche in un mondo con una crescita della domanda più rapida.

Se la domanda di elettricità dovesse crescere del 4,1% annuo fino al 2030, superando le attuali aspettative, la crescita della generazione pulita sarà sufficientemente rapida da tenere il passo. Le dinamiche delle maggiori economie emergenti del mondo giocheranno un ruolo cruciale. Cina e India si stanno entrambe orientando verso un futuro di crescita della domanda alimentata dall’elettricità pulita, contribuendo a far pendere l’ago della bilancia verso un declino della generazione fossile a livello globale.

Leggi QUI il Global Electricity Review di Ember.

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