Avvicinare i più piccoli alla cultura della sostenibilità e agli obiettivi di sviluppo sostenibile
Come spiegare ai bambini i 17 obiettivi dell’agenda 2030 dell’Onu in maniera semplice e coinvolgente? Partiamo dall’obiettivo n.1: sconfiggere la povertà nel mondo.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU con 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – da raggiungere, ciascuno suddiviso in traguardi più piccoli e più mirati.
Spiegare nel dettaglio i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 ai bambini può essere complesso, ma si può partire dicendo che gli Stati del mondo si impegnano a porre fine alla povertà, a lottare contro le disuguaglianze, ad affrontare il cambiamento climatico, a costruire la pace e a far valere i diritti umani, e avvalendosi di contenuti video.
Promosso e realizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e Fondazione Edoardo Garrone, in collaborazione con Rai Ragazzi e Rai per il Sociale, Global Goals Kids Show Italia è suddiviso in 7 puntate dove, attraverso semplici suggerimenti, si spiega alle nuove generazioni come poter dare il proprio contributo allo sviluppo sostenibile.
Lo show è presentato dall’attrice Carolina Benvenga e si rivolge ad un pubblico di bambini d’età compresa tra i 5 e i 10 anni con esempi concreti e modelli comportamentali facilmente replicabili per sensibilizzare i bambini ad assumere un atteggiamento più sostenibili e renderli consapevoli del loro ruolo nella salvaguardia del pianeta.
Sempre Asvis mette a disposizione sul proprio sito altri materiali utili, dal “kit didattico sull’agenda 2030” alla “piattaforma scuola 2030” con materiali di auto-formazione, contenuti e risorse per portare in classe un’educazione ispirata ai valori e alla visione dell’Agenda 2030 LINK
Per scoprire tutti gli altri video, giochi e libri per avvicinare i più piccoli alla cultura della sostenibilità e agli obiettivi dell’Agenda 2030 clicca QUI
Povertà non significa solo avere poco denaro ma è la mancanza totale o quasi dei servizi che permettono una vita serena agli individui e alle famiglie. Povero è anche chi non può frequentare in modo adeguato la scuola, chi mangia cibo di scarsa qualità, chi vive in una casa senza elettricità. I bambini e le bambine sono le prime vittime: sono quasi 400 milioni i bambini nel mondo che vivono in povertà estrema. Non è un caso se l’Obiettivo di sconfiggere la povertà sul pianeta è stato indicato come numero 1, quindi il più importante e il primo da raggiungere
Si può spiegare questo obiettivo ai più piccoli partendo da esempi concreti e da piccoli gesti che possono fare anche loro. Tutti possiamo darci una mano, anche loro condividendo libri e giochi o regalare quelli che non si usano più a chi ne ha bisogno. Stare vicino alle persone che conosci nei momenti più difficili è un passo verso il perseguimento di questo obiettivo. Sensibilizzare i bambini su certe tematiche da subito vuol dire insegnare loro il reale valore delle cose, che esistono persone meno fortunate, che i capricci per avere un gioco o ottenere sempre ciò che vogliono non è un atteggiamento che li renderà forti e consapevoli da adulti.
Ricordiamo che nella fascia d’età tra i 5 e i 8 anni la formazione dei bambini è cruciale e non dobbiamo pensare che siano troppo piccoli per apprendere e capire certi concetti, riusciranno a sorprenderci se dedichiamo loro le giuste attenzioni, rendendoli cittadini, uomini e donne, attenti e consapevoli, rispettosi dell’ambiente che li circonda.
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