Smart City, cosa sono e come funzionano le “città intelligenti”

Ecco come le città stanno cambiando nel tempo, sfruttando le nuove tecnologie per aumentarne la vivibilità e diventando sempre più “città intelligenti”.

La traduzione letterale di “smart city” è “città intelligente”. Saranno queste le città del futuro? Quando si parla di smart city si fa riferimento a un’area urbana in cui, grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali, è possibile ottimizzare e migliorare le infrastrutture e i servizi ai cittadini rendendoli più efficienti.

Collegato alle smart cities è l’IoT, Internet of Things, che fa riferimento a diversi dispositivi smart. Gli oggetti IoT sono dotati di sensori che catturano big data per estrapolare varie informazioni, dal livello di inquinamento dell’aria fino all’aspetto della mobilità.

Come dichiarato dall’Unione Europea, le Smart Cities devono includere 6 dimensioni che ne rappresentano le caratteristiche fondamentali:

• Smart People – le persone (i cittadini) vanno coinvolti e resi partecipi
• Smart Governance – l’amministrazione deve dare centralità al capitale umano, alle risorse ambientali, alle relazioni e ai beni della comunità
• Smart Economy – l’economia e il commercio urbano devono essere rivolti all’aumento della produttività e dell’occupazione all’interno della città attraverso l’innovazione tecnologica
• Smart Living – il livello di comfort e benessere che deve essere garantito ai cittadini legato ad aspetti come la salute, l’educazione, la sicurezza, la cultura
• Smart Mobility – le soluzioni di mobilità intelligente, sharing mobility ad altre forme di mobility management, hanno l’obiettivo di  diminuire i costi, l’impatto ambientale e ottimizzare il risparmio energetico
• Smart Environment – sviluppo sostenibile, basso impatto ambientale ed efficienza energetica sono aspetti prioritari della città del futuro.

Smart City Index 2024: quali sono le città più “intelligenti” del mondo?

Il rapporto IMD Smart City Index 2024 ha elaborato una classifica delle città più smart a livello mondiale per il 2023. Il rapporto prende in esame 142 città in tutto il mondo utilizzando indicatori e sondaggi tra i cittadini su aspetti tecnologici, economici ed altri fattori legati alla qualità della vita, all’ambiente o all’inclusione.

L’indice valuta le percezioni dei residenti in base a due pilastri: le infrastrutture presenti nella città e le applicazioni tecnologiche a loro disposizione dei cittadini. Entrambe sono poi valutate in base a cinque aree chiave:

• salute e sicurezza,
• mobilità,
• attività,
• opportunità
• governance

Per il quarto anno consecutivo, Zurigo, in Svizzera, è stata nominata la città più “intelligente” al mondo.  Scorrendo la classifica Oslo si conferma al secondo posto, mentre la capitale australiana Canberra conquista il terzo posto.

Ai primi 20 posti si classificano 11 città europee (di cui 6 dell’UE), 7 dell’area Asia-Pacifica e 2 del Medio Oriente. E per quanto riguarda l’Italia? Purtroppo le città italiane non si sono posizionate benissimo: Bologna, considerata la città più “smart” d’Italia, ha ottenuto solo il 78esimo posto. Seguono Milano e Roma.