“Storia di una maglietta”, la moda sostenibile spiegata ai bambini

Il libro per bambini prodotto dalla FAO con il contributo dell’attivista Matteo Ward che parla della moda sostenibile ai bambini.

La moda sostenibile rappresenta una questione cruciale, e sensibilizzare su questo tema può aiutarci a compiere scelte più consapevoli, sin da bambini.

“Storia di una maglietta” è il libro di Matteo Ward con la FAO che racconta questa affascinante storia attarverso la quale i bambini potranno comprendere l’importanza di ciò che indossiamo, tanto quanto il valore di ciò che mangiano e bevono ogni giorno. Un modo per far riflettere sul fatto che per produrre una t-shirt vengono impiegate le stesse risorse necessarie per produrre una pagnotta di pane, ovvero acqua, aria, energia e manodopera.

Il libro parla di Celestina, una maglietta che si itrova abbandonata in una discarica. “Grazie alla FAO siamo riusciti a realizzare uno dei miei sogni da tanti anni, scrivere una favola che parlasse di sostenibilità della moda ai bambini e alle bambine in tutto il mondo, con un linguaggio inclusivo. – racconta a TeleAmbiente Matteo Ward – Storia di una maglietta racconta di una maglietta che si perde in una discarica, è rotta, ha paura e deve trovare la strada di casa, i suoi genitori. I bambini in questo libro aiutano la maglietta a ripercorrere la filiera al contrario, e imparano quanto preziosa è una maglietta che vediamo nel nostro guardaroba e a cui non diamo alcun peso”:

Le illustrazioni del libro sono a cura di Lorenzo Terranera, con il supporto editoriale di Susanna Mattiangeli, autrice di testi per bambini. Questa edizione del Libro di Attività attraverso il suo stile narrativo coinvolgente è stato pensato per i bambini dai 5 anni in
su, che accompagnati da un adulto nella lettura e comprensione sono incoraggiati a svolgere un ruolo attivo nella costruzione di
un mondo sostenibile.

Il libro, rivolto anche alle scuole, ad oggi è stato tradotto in 7 lingue ed è distribuito, gratuitamente, in tutto il mondo.

Per scaricare il libro “Storia di una maglietta” QUI