Tecnologia, arriva il drone per combattere la deforestazione: pianta 2 semi al secondo

Piantare ben 100 milioni di alberi con i suoi droni entro il 2024. E’ questo l’obiettivo del drone AirSeed Technologies in grado di piantare 2 semi al secondo ad una velocità 25 volte maggiore rispetto ai metodi tradizionali. Il video.

La distruzione degli alberi restituisce all’atmosfera la CO2 sottratta dalla pianta e dal suolo in centinaia di anni. Le foreste abbattute nel 2021 rispediranno al mittente 2,5 miliardi di tonnellate di emissioni di anidride carbonica (due volte e mezzo quelle prodotte ogni anno da auto e furgoni negli USA), come afferma il rapporto annuale del World Resources Institute (WRI)

AirSeed Technologies, una startup australiana che da anni lotta contro il fenomeno della deforestazione, si è posta un obiettivo molto ambizioso: piantare ben 100 milioni di alberi con i suoi droni entro il 2024.

Per farlo, l’azienda ha progettato un drone, guidato dall’intelligenza artificiale, in grado di volare sopra i terreni disboscati e sparare su di essi dei semi, un metodo che consentirebbe di piantare 2 semi al secondo ad una velocità 25 volte maggiore rispetto ai metodi tradizionali, oltre a risparmiare l’80% di tempo. Con questi droni si riescono a seminare fino a 40.000 alberi al giorno.

L’azienda si avvale di ottocotteri dotati di un dispositivo pneumatico che spara palline di semi mappate grazie ad un sistema GPS, consentendo così di controllare le fasi della crescita della pianta. AirSeed Technologies ha anche lavorato sull’involucro che accoglie i semi, un materiale che li protegge dai roditori o dai fattori di decomposizione, aumentando così la percentuale di successo.

I droni nascono dalla collaborazione di esperti di più settore con l’obiettivo unico di raggiungere i 100 milioni di nuovi alberi entro il 2024 al fine contrastare le emissioni di carbonio e combattere il riscaldamento globale.

La tecnologia e l’uso dei potrebbero davvero dare una grande mano per  la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.