La primavera è alle porte, fioriscono tanti propositi utili per rispettare l’ambiente e ridurre l’impatto dei nostri consumi. Ecco dieci consigli per adottare uno stile di vita sostenibile in questa stagione.
- Consumare prodotti locali: il trasporto di prodotti da lontano fa consumare petrolio e aumentare l’effetto serra.
- Usare al meglio gli elettrodomestici: lo “stand-by” della televisione o del pc consuma, quindi inquina. Ideale sarebbe anche usare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico: si usa la stessa quantità d’acqua che con un carico ridotto. Lo stesso dicasi per la temperatura di lavaggio: un ciclo a 30 gradi richiede 80 litri, a 90 il doppio.
- Regolare la temperatura interna della casa a non più di 18 gradi: ogni grado in meno consente un risparmio di circa il 7% sulle spese di riscaldamento.
- Usa e getta? No grazie. Per esempio, usando pile ricaricabili che si possono ricaricare fino a 500 volte. E contro i sacchetti di plastica, l’ideale sono le borse in cotone.
- Mangiare frutta e verdura (se biologiche, meglio): la produzione di carne bovina è fra le principali responsabili delle emissioni mondiali di gas serra, oltre a favorire, per il suo sfruttamento intensivo, la deforestazione.
- Far durare il più a lungo gli oggetti. Ogni cosa che noi usiamo prima o poi diventerà infatti un rifiuto. Molti prodotti sono un rifiuto già sullo scaffale del supermercato, come per esempio gli imballaggi.
- Differenziare i rifiuti. Differenziare consente di riconvertire e recuperare l’80% di ciò che buttiamo. Imparare a riconoscere ciò che buttiamo, responsabilizza anche a fare acquisti consapevoli.
- Usare il meno possibile l’auto, o condividerla con più persone (car- sharing o car pooling). E, appena possibile, alimentarle con combustibili poco inquinanti (metano e gpl): il costo di installazione di un impianto oscilla tra i 900 e i 2000 euro, ma l’ammortamento è molto rapido. Un vantaggio immediato.
- Fare attenzione all’acqua che si consuma: quando si lavano i denti si può arrivare a gettare anche 30 litri d’acqua; 3 minuti di doccia corrispondono a 40 litri d’acqua, 10 minuti a 130 litri.
- Informarsi con intelligenza: l’attenzione verso il mondo dell’ecologia e della sostenibilità è la prima forma di consapevolezza e di risparmio. Senza sprecare la carta.
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