Non esiste un “pianeta B”, alternativo alla Terra: di fronte a questa consapevolezza ci si può disperare, oppure si può reagire.
Le B Corp sono aziende virtuose che hanno scelto di reagire, entrando a far parte di quel movimento internazionale fatto di imprese diverse per settore, storia e dimensioni, accomunate dalla volontà di rigenerare la società attraverso il business, favorendo azioni sull’ambiente e migliorando la vita delle persone.
Ci sono oltre 2700 aziende certificate B Corp nel mondo, di cui 300 in Europa.
Bologna, Opificio Golinelli, 28 novembre.
In questa cornice si è svolto il Summit 2018 della comunità italiana delle B Corp, la più dinamica e importante d’Europa con più di 80 B Corp certificate e oltre 300 Società Benefit.
Per conoscere la differenza tra le aziende certificate B Corp e le Società Benefit si può leggere l’articolo https://anteritalia.org/aziende-certificate-bcorp-cosa-sono/.
ANTER era presente grazie all’invito di NWG Energia Srl Società Benefit e NWG S.p.A., entrambe BCorp che ci hanno voluti al loro fianco, in occasione della premiazione come aziende Best for the World, nella categoria Ambiente.
Un evento che ha previsto aree di confronto per comprendere il perché sia stata necessaria l’introduzione di un nuovo modello di impresa, più responsabile verso ambiente e comunità. Workshop, tavole rotonde e Marketplace, dove le aziende – ospitate in strutture in pallet rigorosamente ecologico – si sono raccontate. Occasioni di confronto e scambi di idee stimolanti nel condividere le azioni che le imprese e altre realtà amiche delle BCorp compiono per migliorare il proprio impatto sul pianeta e sulla società . Settori diversi: cosmesi, prodotti alimentari, energia, formazione, tutti impegnati per garantire un’economia più inclusiva, giusta e sostenibile.
Introdotto da Paolo di Cesare, co-fondatore di NATIVA, prima Società Benefit Europea e prima B Corp in Italia, ad aprire il convegno nell’Auditorium è stato Alex Bellini, noto avventuriero e mental coach, che a breve esplorerà i 10 fiumi più inquinati del mondo, per contribuire a smuovere le coscienze affinché si possa risolvere il problema della plastica nei mari.
Molti i punti di contatto tra la vita dell’esploratore e la sfida delle B Corp. Entusiasmo, disperazione, tenacia sono stati d’animo che si alternano quando si porta avanti un progetto. Ma basta rimanere allineati con se stessi e non avere paura di rivolgersi agli altri per chiedere aiuto.
Anche Stefano Zamagni, professore, economista ed ex presidente dell’Agenzia per il terzo settore, apprezzato a livello internazionale per i suoi studi di economia sociale, ha ribadito l’importanza della cooperazione. Il suo intervento ha preceduto il momento di premiazione
delle aziende Best For The World (le aziende migliori PER il mondo) riconosciute per il miglior impatto positivo performato nelle categorie di governance, dipendenti, comunità e sì, siamo di parte, la più importante per noi: l’ ambiente.
Il messaggio è chiaro: come più volte ricordato durante il summit, l’uomo non è un’isola. Da soli non si fa niente. È importante che le imprese si facciano portatrici di un modello sociale di business, orientato non solo al profitto economico ma anche al miglioramento della biosfera, ed è altresì fondamentale che esse collaborino diventando un vero e proprio network, affinché il cambiamento coinvolga l’intera società.
A sostegno di questo messaggio tutti i presenti hanno contributo a lanciare l’iniziativa #bcorpglobal: un appello ai leader del G20 perché si impegnino concretamente a creare una economia sostenibile[1].
Come sempre noi di ANTER siamo pronti a supportare le aziende che credono in un futuro sostenibile e si adoperano per renderlo possibile.
®Eco_Design WebMagazine
[1] È possibile firmare la petizione cliccando sul seguente link https://www.change.org/p/lettera-aperta-ai-governi-delle-nazioni-del-g20-guidare-il-cambiamento-verso-una-economia-a-impatto-globale-globalimpacteconomy