Mi chiamo Massimo Neri e voglio raccontarvi la mia seconda vita a 40 anni.
Come Massimo Troisi nel mitico film Ricomincio da Tre, io che porto il suo stesso nome, ho ricominciato da tre: Sogni – Entusiasmo – Libertà.
La mia nuova vita ha avuto inizio nell’ottobre del 2015 quando, dopo 15 anni da dipendente, un bel giorno, purtroppo, ho scoperto che di lì a pochi mesi sarei tornato a casa per sempre.
Poi, una grande occasione: l’incontro col mio carissimo amico Pasquale. Ho iniziato uno straordinario percorso formativo e lavorativo nel settore della Green Economy in cui ho riscoperto il piacere di lavorare divertendomi e allo stesso tempo ho ricominciato a sognare, perché come dice Paulo Coelho: “Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni”.
Nel 2016, sono venuto a conoscenza del progetto Il Sole in Classe promosso da Anter (Associazione-Nazionale-Tutela-Energie-Rinnovabili) e ho deciso di partecipare. Inizialmente l’ho presa come una sfida, soprattutto personale, con me stesso. Volevo fare qualcosa di gratificante e poter dire un giorno: ho fatto qualcosa di importante per gli altri!
Immaginate un gruppo di bambini che disegnano, ti abbracciano e scrivono parole dolcissime ringraziandoti di quel tempo trascorso insieme a loro: questo è il grande progetto Il Sole in Classe. Oltre a immaginarlo, bisogna viverlo, è STRAORDINARIO!
Emozionante è stato ritornare nella mia vecchia scuola, trovarmi lì non tra i banchi ma dall’altra parte a parlare con i bambini.
Magnifico, invece, essere in un teatro di una scuola con 300 alunni che chiedevano proprio a me, come se fossi il loro maestro, il significato e l’importanza delle energie rinnovabili.
Lo stesso anno c’è stato il primo grande evento nazionale: Salviamo il respiro della Terra, 1000 piazze italiane si sono unite durante quattro giornate insieme ai bambini di tante scuole, con allegria e divertimento e il gazebo della mia piazza era realizzato con i loro disegni.
I problemi ambientali sono sotto gli occhi di tutti ma non ancora nella coscienza di tutti, per questo motivo, essere ambasciatore di Anter vuol dire essere un cittadino attivo, presente sul territorio, in aiuto dei più piccoli, dei più grandi e delle Istituzioni. I bambini ci chiedono di non distruggere il pianeta, perché un giorno noi non ci saremo ma loro continueranno ad esserci.
Vorrei inoltre ringraziare la persona che ci permette di realizzare il nostro sogno: il Presidente Antonio Rainone. Grazie anche alla struttura organizzativa di Anter che ci supporta in tutte le nostre attività e a tutti gli associati che hanno permesso ad Anter di essere una Grande Associazione!