SalviAmo il respiro della Terra

Un movimento civile nato per ricordare a tutti che il 2030 è il punto di non ritorno della Terra. E agire di conseguenza…

I cambiamenti climatici stanno trasformando l’eco-sistema della Terra molto rapidamente con conseguenze sempre più allarmanti. Sono molti i testi e gli studi scientifici che battezzano il vicino anno 2030 come punto di non ritorno.
I Governi di tutto il mondo hanno predisposto azioni a livello internazionale, ma è necessaria una spinta da parte della collettività che, motivata da un semplice, fondamentale obiettivo – la salute e la sopravvivenza del pianeta e dei suoi abitanti – può fare la sua parte.

SalviAmo il respiro della Terra è un movimento di cittadini che non vogliono rimanere spettatori del disastro climatico che sta subendo il nostro Pianeta ma dare la loro voce alla Terra per rendere consapevoli le istituzioni e la popolazione sulla data del punto di non ritorno che si sta avvicinando.

L’edizione 2018 di SalviAmo il Respiro della Terra – “L’aria che respiriamo” Ricerca & Tour,  affronta il degrado della qualità dell’aria in termini di cambiamenti climatici (lotta all’innalzamento della temperatura globale) e di rischio sulla salute dei nostri figli.

Molti gli studi sulla situazione esterna, pochi quelli incentrati sugli ambienti chiusi dove trascorriamo oltre l’80% del tempo, nessuno in Italia sull’esposizione dei bambini a queste polveri.
Parte così una ricerca innovativa sull’esposizione dei più piccoli all’inquinamento atmosferico insieme ai massimi esperti del settore, che coprirà l’Italia da nord a sud.

Grazie ad una cooperazione con l’Università di Cassino la ricerca promossa da ANTER permetterà di verificare l’esposizione dei bambini alla concentrazione di polveri ultrafini, in modo da valutare il rischio a cui incorrono quotidianamente.

Scopri di più su salviamoilrespirodellaterra.org

 

Nel 2017 SalviAmo il Respiro della Terra, con “Il Sole in Classe va al G7”  ha coinvolto cittadini ed istituzioni in un momento di incontro organizzato a latere del G7 Ambiente di Bologna alla presenza anche del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Un’occasione importante di rifessione ed informazione per individuare gli sviluppi necessari per migliorare lo scenario ambientale attuale.

 

1000 piazze, 4 giorni, 1 unico respiro. La prima edizione di SalviAmo il Respiro della Terra, nel 2015, coinvolge i cittadini direttamente nelle piazze d’Italia, luogo di incontro e di scambio dove i volontari dell’Associazione hanno raccontato a cielo aperto le energie rinnovabili e gli effetti del cambiamento climatico. 2.5 milioni di interazioni social per condividere anche su piattaforme digitali i valori di un movimento di cittadini attivi.