5 cose che possono rendere i bambini più indipendenti

I consigli della terapeuta familiare Joanna Seidel

Joanna Seidel ha raccolto per il sito Today's Parent 5 consigli per aumentare gradualmente l'indipendenza dei bambini.

I bambini possono gestire più cose di quanto pensiamo. Ecco come, a piccoli passi, posso diventare più indipendenti.

Insegnare ai figli l’indipendenza è un obiettivo fondamentale per ogni genitore. “C’è un istinto naturale a proteggere i bambini dalla tristezza, dal fallimento e dalla delusione“, afferma Joanna Seidel, terapeuta familiare e direttrice di Toronto Family Therapy. Ma i bambini devono essere stimolati a sviluppare la grinta, l’autosufficienza e le competenze di cui avranno bisogno per essere completamente indipendenti un giorno. Joanna Seidel ha raccolto per il sito Today’s Parent 5 consigli per aumentare gradualmente l’autonomia dei piccoli. 

1)Imparare a cavarsela da soli

Consentire ai bambini di lavarsi i denti da soli è un ottimo punto di partenza“, afferma Seidel. I bambini piccoli possono anche essere incoraggiati a scegliere i vestiti per la scuola, vestirsi e spazzolarsi i capelli. Le faccende domestiche semplici sono un altro modo per dare ai bambini responsabilità gestibili. Un bambino di due anni può aiutare a tirare fuori il bucato dall’asciugatrice, ad esempio, mentre un bambino di otto anni può aiutare a piegare i vestiti e a riporli.

I bambini possono anche divertirsi a passare l’aspirapolvere, svuotare la lavastoviglie e rifare il letto. Ad alcuni piace anche aiutare in cucina e, fin da piccoli, possono aiutare a lavare le verdure o a strappare la lattuga per un’insalata, ad esempio. I bambini più grandi possono apparecchiare la tavola, mentre i preadolescenti possono arrivare a preparare dolci o persino pasti interi con un’assistenza minima da parte di mamma e papà. Queste situazioni creano piccole lotte che si trasformano in grandi successi per i bambini. “Quando dai loro lo spazio per farlo da soli, scoprirai che i bambini possono essere molto capaci“, afferma Seidel.

2)Offrire scelte e libertà

Consentire loro di fare delle scelte è un modo importante per rafforzarli, costruire sicurezza e instillare un senso di responsabilità. Quando sono molto piccoli, la scelta potrebbe riguardare cosa portare per pranzo a scuola o cosa guardare durante la serata film in famiglia.  I bambini possono sentirsi sopraffatti se hanno troppe opzioni, quindi è utile fornire alcune scelte e consentire loro di decidere. I bambini più grandi e i preadolescenti vogliono libertà e ci sono molti modi per dargliela entro parametri sicuri. Un’opzione è camminare da soli a scuola o alla fermata dell’autobus (dopo aver esaminato insieme il percorso e le regole di sicurezza).

3)Lasciare che sperimentino conseguenze naturali

Quando i bambini crescono, bisogna permettere loro di assumersi nuovi compiti e responsabilità che comportano anche rischi maggiori, sapendo che non sempre ci riusciranno. “È importante consentire ai bambini di sentirsi ansiosi, spaventati o stressati perché sono sentimenti con cui devono imparare a convivere“, afferma Seidel.  I bambini devono essere in grado di fallire di tanto in tanto. “Si tratta di creare un ambiente non giudicante mentre cercano di risolvere i problemi degli errori che hanno commesso e non di intervenire per farlo al posto loro“, continua Seidel. I bambini, così, troveranno soluzioni e questo aumenterà la loro autostima. “Essere in grado di risolvere i problemi è una delle competenze più essenziali“, afferma. Normalizzare il fallimento è fondamentale. “Ai bambini deve essere permesso di fare le cose da soli e raggiungere il successo o il fallimento, ma in entrambi i casi deve essere dato loro lo spazio per commettere errori“. E poi, imparare da essi.

4)Evitare di correggerli troppo

“Come genitori, spesso andiamo di fretta e a volte può sembrare più facile fare le cose da soli“, afferma Seidel. Ma la velocità e il perfezionismo non sono il punto. L’obiettivo è dare ai più piccoli gli strumenti per assumersi la responsabilità e fare le cose da soli. “Dobbiamo dare ai bambini lo spazio per commettere errori perché gli errori sono lezioni di vita“, afferma.

5)Coltivare una mentalità di crescita

Una mentalità di crescita è la convinzione che tutti possiamo imparare, esercitarci e migliorare col tempo. Questo è un modo per riformulare le competenze su cui stiamo lavorando tenendo a mente il successo. Un bambino potrebbe pensare, “non sono ancora in grado di preparare il pranzo da solo”, ma presto lo sarò.

 

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