Ecoquartieri, la nuova frontiera della rigenerazione urbana

Cosa sono e in quali città italiane trovarli

Gli ecoquartieri sono un modello per vivere in modo sostenibile, raggiungere il massimo comfort per le persone, rispettando l’ambiente. I casi in Italia.

Gli ecoquartieri sono un modello per vivere in modo sostenibile, raggiungere il massimo comfort per le persone, rispettando l’ambiente. 

Gli ecoquartieri sono aree urbane progettate e sviluppate con una visione basata sui principi fondamentali della sostenibilità, dell’efficienza energetica e del benessere di chi ci abita, e sui criteri ESG (Environmental, Social and Governance).

Gli ecoquartieri si differenziano dalle comunità energetiche, sebbene condividano alcuni aspetti legati alla produzione di energia rinnovabile. Gli ecoquartieri possono includere l’uso di energie rinnovabili nella loro progettazione per ridurre l’impatto ambientale, ma l’energia non è necessariamente prodotta o condivisa in modo significativo all’interno del quartiere. Le comunità energetiche, invece, sono entità legali o associazioni formate da cittadini privati, enti pubblici locali, imprese o attività commerciali, la cui finalità è quella di sviluppare infrastrutture per sfruttare le fonti di energia rinnovabile e promuovere l’autoconsumo locale attraverso la condivisione di energia.

Gli ecoquartieri possono essere considerati come una Smart City in scala ridotta, dove sviluppare il progetto è molto più semplice, così come sperimentare nuove strategie e modelli urbani, in modo da rendere le città sempre più sostenibili e vivibili.

Quali sono le caratteristiche degli ecoquartieri?

  • utilizzano fonti di energia rinnovabile;
  • riducono il consumo di suolo;
  • promuovono la gestione sostenibile dei rifiuti;
  • ampie aree verdi, spazi di socializzazione e servizi di prossimità.

I casi in Italia 

L’Ecovillaggio Montale, situato a sud di Modena, è un ecoquartiere che abbraccia in pieno i principi dello sviluppo sostenibile, concentrandosi sull’efficienza energetica, la qualità della vita, la riduzione delle emissioni di CO2 e la sostenibilità.

All’interno dell’Ecovillaggio Montale sono stati progettati edifici in conformità con i principi dell’architettura sostenibile, con attenzione all’illuminazione naturale, agli ombreggiamenti e al corretto orientamento. Inoltre, sono stati installati sistemi per le energie rinnovabili, come fotovoltaico e solare termico, e realizzati molti spazi verdi.

Un altro caso di rilievo è il Parco Plinio a Roma, un’area di 4 ettari con sei complessi residenziali in legno con tecnologia X-Lam. Un progetto che promuovere la bioedilizia e la biocompatibilità, utilizzando energie rinnovabili e riducendo al minimo le emissioni inquinanti.  Parco di Plinio è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Gli autori del progetto hanno deciso di raggiungere la totale indipendenza. Telerisacaldamento e teleraffrescamento sono alla base del progetto: si tratta di un’opportunità importante e innovativa per l’uso razionale dell’energia e per la riduzione del consumo di combustibili fossili.

Il quartiere Le Albere èun altro progetto di riqualificazione urbana completato a Trento ed inaugurato l’8 luglio 2013. Sorge su un terreno precedentemente occupato dall’ex stabilimento Michelin e copre una superficie di 116.300 metri quadrati, dotato all’interno di spazi verdi che si alternano agli edifici, i corsi d’acqua, collegati al fiume, scorrono lungo le strade, ci sono strutture portanti in legno e l’energia viene prodotta attraverso pannelli fotovoltaici e la certificazione di livello B per le residenze, garantendo un elevato standard di efficienza energetica.

Agisci per l’ambiente di oggi e di domani, con la tessera anter.

Iscriviti