Dieci consigli per ridurre le emissioni con un’auto tradizionale

Come praticare uno stile di guida più attento all'ambiente (e al portafoglio) stando al volante

strada con traffico

Dimmi come guidi e ti dirò… quanto inquini. Sì, proprio così. Sensibilizzare gli automobilisti ad adottare comportamenti virtuosi può servire a ridurre le emissioni inquinanti delle autovetture. Perché se è vero che non tutti possono accollarsi i costi di un’auto elettrica, bastano pochi, piccoli, gesti per dare una mano all’ambiente stando al volante di un mezzo tradizionale.auto al semaforoFra l’altro in alcuni paesi come la Spagna, la Svizzera, l’Austria e l’Olanda è necessario affrontare un test di eco-driving per poter sostenere l’esame di guida. Nell’uso delle automobili le attenzioni da seguire sono non poche e non proprio banali. Passano dallo stile di guida alla sostituzione dei materiali d’usura, dalla scelta degli accessori allo smaltimento degli olii e delle parti sostituite.
Se nel secolo scorso, periodo di nascita e sviluppo dell’ automobile, l’auto rappresentava uno status symbol, ora pare ridotta al ruolo di mero elettrodomestico votato al trasporto di persone. Quest’ultimo punto deve far però riflettere sull’importanza di una guida corretta e di un perfetto mantenimento del mezzo, in assenza dei quali il livello di sicurezza scende vertiginosamente con prevedibili conseguenze.
Ecco dunque dieci modi per usare le vetture tradizionali nella maniera più eco possibile.traffico in città

1. Partenza. Il miglior modo per scaldare il motore è partire lentamente evitando di farlo salire di giri inutilmente.

 

2. Cambio. Al momento opportuno scegliere sempre di passare alla marcia superiore. Ogni metro in più percorso inutilmente con una marcia inferiore significa giri motore sprecati, e quindi consumo inutile.

 

3. Sosta. Evitare di rimanere fermi con il motore acceso per lunghi periodi.

 

4. Climatizzazione. Meglio non tenere il climatizzatore in funzione ad ogni stagione: il suo utilizzo comporta una forte maggiorazione dei consumi. Meglio usarlo con moderazione e soltanto quando è necessario.

 

5. Frenata. È consigliabile usare i freni con dolcezza e aiutare il rallentamento del mezzo scalando le marce. Così facendo si allungherà il ciclo di vita dell’impianto frenante con conseguente minor dispersione di polveri. In generale, ogni comportamento teso ad allungare la vita di un componente usurabile sarà positivo.

 

6. Pneumatici. Una corretta pressione di gonfiaggio aumenta le prestazioni e la durata, mentre la scelta di prodotti ultima generazione, anziché di seconde scelte apparentemente super economiche, diminuisce drasticamente le emissioni di Co2, rumorosità e consumi.

 

7. Accessori. Sì è vero, sono affascinanti e ci rendono la vita più facile, però spesso sono inutili e contribuiscono significativamente all’aumento dei consumi. Ognuno, spesso attraverso piccole cinghie, trae energia dal motore costringendolo a regimi di rotazione maggiori con chiare conseguenze. Passino climatizzatore, navigatore e sistemi di sicurezza: del resto, forse, se ne può fare a meno.

 

8. Manutenzione. Conviene usare ricambi originali e non lo diciamo per connivenza con le case automobilistiche ma perché spesso costruiti con materiali e procedimenti ecocompatibili che gli altri per motivi economici non usano.

 

9. Decelerazione con il freno motore. Se siete nei paraggi di un semaforo rosso o durante una lunga discesa conviene effettuare una decelerazione o mantenere la velocità utilizzando il freno motore piuttosto che il sistema frenante. Questo perché i veicoli moderni sono dotati di un sistema di iniezione con la funzione ‘Cut-Off’ che interrompe il flusso di carburante quando l’acceleratore è in stato di rilascio a marcia inserita. In questo modo possono essere percorsi lunghi tratti di strada azzerando i consumi.

 

10. Smaltimento dei materiali. Batterie, oli, pastiglie freno sono rifiuti speciali che necessitano di sistemi costosi e particolari: assicuriamoci che le strutture di cui ci serviamo non disattendano a questi obblighi. Sono doveri sociali dei quali, magari di fronte a un piccolo risparmio, a volte ci dimentichiamo.

 

®Eco_Design WebMagazine

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