Farsi l’orto in casa: da dove cominciare per coltivare sul balcone

Idee e consigli "green' per allestire un perfetto orto fai da te sul terrazzo di casa

Orto sul balcone

Metti una buona dose di pollice verde, aggiungi una sana passione per la terra e condisci il tutto con l’amore per uno stile di vita alternativo, ecologico e sostenibile.
Tra i nostri balconi, terrazzi e davanzali, spunta una nuova generazione di contadini urbani. Giovani e meno giovani che hanno provato a tirare fuori l’anima ‘green’ che è in loro, munendosi di guanti, forbici e rastrelli per allestire un orto fai da te, tutto a chilometro zero. Secondo una recente indagine della Confederazione italiana agricoltori, oltre 4 milioni di italiani hanno ritrovato quel contatto con la terra che serve anche a portare sulla tavola alimenti genuini e salutari. Dalle erbe aromatiche per insaporire le pietanze come basilico, timo, origano, salvia e rosmarino alle verdure in foglia come zucchine, fagiolini, melanzane e pomodori: vuoi mettere la soddisfazione di veder fiorire un piccolo orto tutto tuo allestito in balcone? Non solo. Coltivare l’orto sul balcone di casa non è solo un modo per mangiare in modo sano ma anche un simpatico e colorato strumento di educazione per i bambini, permettendo loro di scoprire come bisogna prendersi cura delle piante per farle crescere, come nasce il cibo e perché è così prezioso.
In mancanza di un giardino, ecco idee e consigli ‘green’ per un perfetto orto fai da te da allestire sul balcone.

Pomodori nell'orto sul terrazzo

Scegliere i vasi per l’orto

Meglio di plastica che in terracotta: sono vasi più leggeri da trasportare, facilmente collegabili gli uni agli altri per guadagnare spazio. Per le piante con tante foglie come le zucchine e i pomodori servono vasi con almeno 40-50 centimetri di profondità per riempirli con la terra, altrimenti il rischio è che crescano poco o muoiano. Occorre anche acquistare dei sacchi di terra o di sabbia, ai quali aggiungere argilla da posizionare in fondo al vaso. Volete disfarvi un giorno del vaso di plastica? Occhio a riciclarlo correttamente per evitare l’inquinamento dell’ambiente e dei nostri mari.

 

Cosa piantare

Non fatevi scoraggiare dai ridotti limiti di spazio! Le piante da coltivare sul balcone sono di molteplice varietà: quelle che vi consigliamo vivono comunque molto bene in vaso e non richiedono troppo spazio per la coltivazione.

 

Piante aromatiche da coltivare

Alzi la mano chi non hai sentito parlare degli ‘odori’ in Toscana: sono le piante aromatiche che, oltre a profumare, servono anche a dare più sapore ai nostri piatti. Ecco che sul terrazzo si possono coltivare basilico, salvia, prezzemolo, menta, maggiorana, rosmarino, origano, timo, aneto, erba cipollina e lavanda.

 

Ortaggi in foglia da coltivare

Sedano, rucola, misticanza di insalata, cicoria: tra questi ortaggi quello più agevole da piantare è il sedano perché non occorre comprare né semi, né piantine. Basta, infatti, piantare la base direttamente nel vaso.

 

Verdure da piantare

Per un tocco di rosso sul nostro balcone si possono coltivare diverse varietà di pomodorini: dal ciliegino Apero al Sardo Reginella, dall’ovalino Zebra all’ovale Luana, dal cuore Rosamunda a Cuorbenga. Se proprio non volete rinunciare alle carote, meglio piantare una varietà non troppo lunga, ad esempio la Parigina o la baby.  Per la melanzana, meglio puntare sulla Striata Leire, la bianca e la violetta. Largo ai ravanelli, alle zucchine (purché siano di taglia bassa come Baby Round o Gold Rush che è una pianta più precoce), asparagi verdi, piselli e peperoncini.

vaso-zucchine

Quando piantare

Il momento migliore per la semina è tra la fine di marzo e la metà di maggio. Le erbe aromatiche sono le piantine che crescono con maggiore facilità, oltre alle zucchine e ai pomodori per i quali serve un supporto di sostegno come il muro. In un vaso di 50 centimetri possono convivere due piantine: più piante ci sono migliora il livello di umidità.

 

Come annaffiare l’orto

La prima regola è quella di non bagnare mai il terreno a pioggia. Meglio versare l’acqua sul terreno lambendo soprattutto i bordi in modo chela principale fonte di vita penetri gradualmente, in profondità, e senza danneggiare le radici. In assenza di piogge, è meglio irrigare il nostro orticello domestico tutti i giorni, preferibilmente al calar del sole: in questo modo le piante hanno tutta la notte per assorbire l’acqua.

Quale terriccio scegliere

Innanzitutto occorre riporre uno strato di argilla o ghiaietto sul fondo dei vasi. Se utilizzate del terriccio universale da giardinaggio potreste aggiungere anche un po’ di sabbia (il 10% del totale), che consente meglio di assorbire l’acqua.

Come concimare l’orto

Vietato gettare via i fondi di caffè: sono un concime naturale ed ecologico per l’orto e il giardino. Utili contro gli insetti, sono preziosi per fertilizzare la terra e nutrire le piante. Se poi non si può fare proprio a meno del concime in commercio, potete orientarvi sul terriccio di lombrico che è molto  nutriente e va bene per qualsiasi pianta.

I fondi di caffè sono ideali per concimare l’orto sul terrazzo

 

L’impegno complessivo

Vi affascina l’idea della produzione fai da te degli ortaggi ma il tempo a disposizione è troppo poco? Servono 60 minuti di orologio alla settimana: 5 minuti per annaffiare le nostre piantine tutti i giorni prima di uscire da casa e 30 minuti durante il weekend per raccogliere, mettere a dimora le nuove piantine e concimare il terreno.

Come lavare la verdura dell’orto di casa

Bello sì l’orto sul terrazzo di città ma come la mettiamo con le polveri sottili che si depositano anche sulle nostre piantine? Per questo motivo è importante ricordarsi di lavare attentamente le verdure con acqua e bicarbonato di sodio. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di coprire le piante con una protezione di ‘tessuto non tessuto’ che terrà lontane le temibili polveri sottili, nemiche giurate della qualità dell’aria, facendo filtrare acqua e sole.

 

®Eco_Design WebMagazine

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