Giovanni Iannotta, ambasciatore Anter

10 gennaio 2010: il mio battesimo in ANTER.

Quando sono venuto a conoscenza dell’esistenza di quest’Associazione e ho capito cosa significavano quelle cinque lettere di ANTER (Associazione Nazionale per la Tutela delle Energie Rinnovabili), è stato amore a prima vista.
Avevo da poco iniziato un nuovo percorso nel settore delle energie rinnovabili e nello stesso momento ho avuto l’opportunità di conoscere un’Associazione che tutelava queste nuove forme di energia, non conosciute da tutti e soprattutto ostacolate da molte norme burocratiche.
Fu così che dal quel giorno, capita l’importanza del progetto di Anter, decisi che, anche attraverso il mio impegno per l’Associazione potevo fare qualcosa di buono per la salvaguardia della nostra amata Terra. Anche la mia goccia nell’oceano poteva servire per le future generazioni.
Inizialmente ho fatto conoscere l’Associazione alle persone a me più vicine.
A maggio del 2010, in occasione degli European Solar Days, insieme all’amico, coach e compagno di viaggio Pino Palma, siamo stati presenti con i gazebi nelle piazze delle nostre città ad informare centinaia di persone sulle iniziative che Anter in quel periodo organizzava e portava avanti.

13 febbraio 2015: il mio matrimonio con ANTER.

Per la prima volta dopo 28 anni, in occasione della giornata mondiale per il risparmio energetico, sono ritornato nell’istituto dove ho frequentato le scuole primarie, per svolgere davanti a circa 200 bambini il mio 1° evento “Il Sole in Classe”.
Avevo organizzato l’evento in tutte le scuole primarie di Frattamaggiore, ed ebbi la fortuna di andare a fare lezione nella scuola che avevo frequentato da piccolo.
La voce tremolante testimoniava tutta la mia emozione. Ma poi ho alzato lo sguardo e ho visto che avevo davanti a me una grande platea di bambini che coi loro occhi esprimevano tutta la curiosità l’interesse ad apprendere qualcosa di nuovo e importante per il loro futuro. Immedesimandomi in ognuno di loro, ho trovato la forza per andare avanti.
Da lì in poi è stato un susseguirsi di eventi, stando a stretto contatto con centinaia di bambini, e come nel baratto, in cui avviene uno scambio di oggetti, durante “Il Sole in Classe” avviene uno scambio di EMOZIONI UNICHE. Solo chi le vive ne può testimoniarne il valore e la ricchezza. Ai bambini si dà tutto il sapere e l’esperienza accumulata e in cambio si riceve, come per magia, una grandissima carica e la VOGLIA DI VIVERE in un mondo migliore, e soprattutto più Green. Con questa esperienza ho avuto la possibilità di diventare anche Ambasciatore ANTER, carica che ricopro dal 2015 ed è per me motivo di grande orgoglio.
Essendo padre di un bimbo di 8 anni, Francesco, che frequenta la terza elementare, il mio pensiero già è rivolto a quando l’anno prossimo, mi recherò nella sua scuola per parlare a lui e ai suoi amici de “Il Sole in Classe”. Di sicuro sarà una gioia immensa ed un’esperienza unica, che auguro ad ogni genitore di vivere.
L’impegno profuso a favore di ANTER, nasce anche perché sono nato e vivo nella martoriata Terra dei Fuochi, dove in estate è sconsigliato dormire con le porte aperte a causa di continui roghi tossici, appiccati da esseri senza scrupoli o prodotti dalla combustione di scarti di lavorazioni, che appartengono principalmente a categorie di rifiuti speciali, i quali vengono fatti bruciare nei territori che ci circondano, nell’immobilismo e l’indifferenza delle istituzioni locali e di gran parte della popolazione.
Ma tanti gesti quotidiani, come piccole gocce nell’oceano, possono provocare uno tsunami così forte da spazzare via tutto il marcio accumulato fino ad oggi, per il bene del nostro Pianeta, poiché, come dice un antico proverbio indiano: “la Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri Padri, ma data in prestito dai nostri Figli”.

Grazie Anter!

Agisci per l’ambiente di oggi e di domani, con la tessera anter.

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