22 Aprile 2019 4 min di lettura
Da quasi 50 anni centinaia di Paesi di tutto il mondo dedicano questa data a promuovere la difesa del nostro pianeta e la salvaguardia dell’ambiente
22 Aprile 2019 4 min di lettura
Il 22 aprile in tutto il mondo si celebra la Giornata della Terra, o per dirla come gli inglesi, l’Earth Day. Sono passati 49 anni da quel 22 aprile del 1970 quando migliaia di college e università di tutti gli Stati Uniti presero parte per la prima volta a proteste contro il degrado dell’ambiente, convincendo 20 milioni di americani a mobilitarsi in difesa della Terra. Così, da allora, il 22 aprile di ogni anno è diventato un momento importante per riflettere sullo stato di salute del nostro pianeta e promuoverne la salvaguardia.
Il primo a pensare ad una giornata dedicata alla Terra e alla sua difesa fu l’attivista per la pace John McConnell. Nato nel 1915 in Iowa, negli Stati Uniti, credeva che gli esseri umani abbiano l’obbligo morale di prendersi cura della Terra e di dividere le sue risorse equamente. Così, nel 1969, alla conferenza nazionale dell’Unesco a San Francisco, McConnell propose una ricorrenza globale per celebrare la vita e la bellezza della Terra. Il suo scopo era mettere in guardia il mondo su quanto fosse in pericolo l’equilibrio ecologico da cui dipende la vita sulla Terra e sul bisogno di preservarlo e rinnovarlo.
La Giornata della Terra fu celebrata per la prima volta a San Francisco, il 21 marzo 1970, giorno dell’equinozio di primavera. Fu poi il senatore statunitense Gaylord Nelson, lo stesso anno, ad estendere la ricorrenza a tutti gli Stati Uniti, fissando la data al 22 aprile. Sarà poi Denis Hayes, primo coordinatore dell’Earth Day e organizzatore, per conto del senatore Nelson, della prima Giornata della Terra, ad esportare la manifestazione a livello internazionale: attraverso l’Earth Day Network, riuscendo a coinvolgere più di 180 nazioni.
Il riconoscimento ufficiale della manifestazione a livello globale è arrivato nel 2009, quando le Nazioni Unite hanno designato il 22 aprile Giornata Internazionale della Madre Terra.
Anche l’Italia aderisce alla Giornata Mondiale della Terra, anche grazie al supporto di Earth Day Italia, la sezione italiana e europea dell’ong internazionale Earth Day Network (che ha sede a Washington), e sono numerose le iniziative organizzate in tutta la penisola per l’occasione, allo scopo di sensibilizzare sul tema dell’ambiente.
La “casa base” dell’Earth Day italiano si trova a Roma ed è il Villaggio per la Terra. Allestito alla Terrazza del Pincio e del Galoppatoio di Villa Borghese da Earth Day Italia in collaborazione con il Movimento dei Focolari, dal 25 al 29 aprile ospiterà cinque giorni di concerti, mostre, convegni, spettacoli, laboratori didattici, sport, attività per bambini, tutti ad ingresso gratuito, e anche buon cibo. Lunedì 22 aprile alla Terrazza del Pincio è in programma il Concerto per la Terra, che per questa 12esima edizione vedrà esibirsi: Carmen Consoli, Marina Rei, Paolo Benvegnù, Mirkoeilcane e Eva Pevarello. Il 25 aprile, con partenza alle 10, è prevista anche una colorata Marcia per la Terra: un corteo con musica, balli e un flash mob per camminare insieme verso un futuro sostenibile.
A Napoli invece le celebrazioni per la Giornata della Terra sono in programma dal 19 aprile fino al 6 maggio al Museo Madre Napoli. Qui si terrà infatti Happy Earth Days 2019, la manifestazione, giunta alla sesta edizione, organizzata dall’associazione ArtStudio’93. Il tema di quest’anno è “Climatiche sociali – Le radici del cambiamento”. Il 22 aprile il Museo Madre cambierà nome in “MadreTerra” e colore del suo logo dal giallo al verde.
A Palermo la Giornata della Terra sarà festeggiata il 27 e 28 aprile, dalle 10 alle 21, all’Orto Botanico. L’Earth Day Palermo 2019 prevede proiezioni, convegni, presentazione di libri, concerti, laboratori didattici per bimbi e adulti, attività sportive, visite guidate all’Orto Botanico e ospiti internazionali. Ci sarà inoltre la possibilità di provare auto e motorini elettrici.
Molte le iniziative anche in Puglia. A Foggia sarà possibile ascoltare “il respiro della Terra”: attraverso le attrezzature messe a disposizione dal Crea (Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente), nel laboratorio a cielo aperto dell’Azienda Sperimentale Podere 124, si potranno misurare le emissioni di CO2 del suolo. A Bisceglie si potrà invece contribuire come volontari a liberare la spiaggia delle Grotte di Ripalta dai rifiuti. L’evento è organizzato da Associazione Ripalta Area Protetta e alla fine della mattinata ai partecipanti sarà offerto un aperitivo nella natura. A Francavilla Fontana infine domenica 5 maggio, in corso Umberto, è in programma la quarta edizione della Earth Day Run, la corsa non competitiva per bambini e adulti.
Foto di copertina: Istituto La Gioiosa
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