Tecnologia e sostenibilità, Bruschi: “Rendere i nostri clienti sostenibili. Ecco come lo facciamo”

Dalle lavagne interattive multimediali nelle scuole al refurbished

tt tecnosistemi bruschi

“Portare la sostenibilità ai nostri clienti, questa la nostra mission”. Intervista a Riccardo Gabriele Bruschi, amministratore delegato TT Tecnosistemi.

Portatori di innovazione tecnologica ed efficienza. Così si presenta TT Tecnosistemi, tra le aziende più importanti della realtà pratesi presenti all’evento realizzato per la presentazione del Manifesto per l’Ambiente di ANTER.

TT Tecnosistemi rappresenta un importante punto di riferimento nazionale nel settore delle tecnologie e servizi Ict. È particolarmente attiva nell’Italia centrale (Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Marche) con una base clienti rappresentata in prevalenza da imprese di grandi dimensioni, small medium enterprises e pubblica amministrazione. A garanzia di affidabilità e competenza, TT Tecnosistemi ha ottenuto le certificazioni europee in materia di difesa e protezione dell’ambiente (ISO 14001), qualità dei servizi (ISO 9001) e sicurezza delle informazioni trattate (ISO 27001) relativamente all’erogazione di servizi Cloud IaaS, PaaS e SaaS. Inoltre aderisce alla registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme).

“38 anni di storia e un percorso sempre più orientato all’innovazione e alla sostenibilità. Essere sostenibili per noi è importante, ma relativo, perché la nostra mission è quella di portare la sostenibilità ai nostri clienti. – spiega Riccardo Gabriele Bruschi, amministratore delegato TT Tecnosistemi – Nel 2006 abbiamo distribuito nelle scuole la lavagna interattiva multimediale con l’obiettivo da una parte di ridurre sdrasticamente l’uso della carta, dall’altra di sensibilizzare le nuove generazioni ad un uso consapevole delle risorse attraverso lezioni sull’ambiente in collaborazione con Wwf e Legambiente, portando così la sostenibilità, oltre che la tecnologia, nelle classi”.

 

Piantumare alberi e prodotti “refurbished”

“Pensiamo che i nostri clienti debbano avere un azzeramento del carbon footprint legato all’ambiente di stampa. – afferma il dottor Bruschi – Quindi, ogni 8mila pagine stampate, grazie ad un programma di compensazione certificato SGS, piantumiamo un albero insieme al cliente. Arriviamo a piantumare circa dai 20 ai 25mila l’anno e in questo modo trasferiamo la sostenibilità ai nostri 3mila clienti”.

Anche sistemi come cloud che consumano meno e il lavoro in smart working fanno parte della filosofia di TT Tecnosistemi. “In ogni cosa che facciamo cerchiamo di migliorare l’impatto positivo dei nostri clienti, affinchè il business sia più  sostenibile. Anche riguardo all’ecosistema, la nostra attenzione premia l’habitat locale perché anche questo è un valore di sostenibilità”.

In quanto realtà pratese, “arriviamo da un territorio che è il territorio del riciclo. Prima della prima guerra mondiale a Prato si rigeneravano i tessuti: la rigenerazione nel nostro territorio arriva da lontano. TT Tecnosistemi gestisce un ciclo di refurbished di circa 5000 articoli all’anno, ovvero rigenerazione dei vecchi pc per non buttarli nel cassonetto, ma aggiornarli e ridare loro nuova vita per uso professionale o domestico.: è l’ ”ICT del cardato”, come ho rinominato questo processo, dove per cardato si intende il tessuto che arriva dalla rigenerazione di altri tessuti”, aggiunge Bruschi.

 

TT Tecnosistemi, ANTER  e le future generazioni

Per lasciare un pianeta più vivibile alle nuove generazioni è necessaria una transizione culturale prima che ecologica. A pensarlo sono sia TT Tecnosistemi che ANTER che, oltre ad essere entrambe due realtà pratesi, hanno anche in comune l’obiettivo fondamentale di educare e informare alla sostenibilità, a partire dalle scuole.

“Ho figli e un nipote e la loro sensibilità anche verso i semplici gesti quotidiani, dalla raccolta differenziata a spegnere i dispositivi elettronici, è fondamentale. Interessante con ANTER sarà portare avanti messaggi comuni insegnando ed educando i ragazzi con l’esempio e con la condivisione di buone pratiche. E ricordiamoci anche che su 220 aziende italiane certificate Bcorp, tre sono a Prato, ed è un motivo di orgoglio per il nostro territorio”, conclude Bruschi.

Agisci per l’ambiente di oggi e di domani, con la tessera anter.

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