Microplastiche, ma come le ingeriamo? Anche attraverso lo zucchero

La scoperta di un nuovo studio che dimostra come la contaminazione da microplastiche ormai può avvenire ovunque

Uno nuovo studio mostra come le microplastiche possono finire ovunque, persino nello zucchero che usiamo per addolcire il caffè o preparare i dolci.

Quante microplastiche ingeriamo? Più di quante crediamo. Queste micro-particelle di plastica sono state individuate nel sangue umano, nella placenta e anche nei polmoni.

Questa plastica arriva nei nostri corpi attraverso il cibo che mangiamo. L’ultima scoperta riguarda lo zucchero da cucina. Gli scienziati della Jahangirnagar University in Bangladesh hanno scoperto frammenti di microplastica anche all’interno delle confezioni di zucchero. Secondo gli autori dello studio, la contaminazione potrebbe essere avvenuta all’interno degli impianti di produzione.

Gli scienziati hanno analizzato la quantità di microplastiche presenti in un chilogrammo di zucchero di diversi marchi acquistati nella capitale bengalese Dacca: in media in ogni chilo di zucchero sono state trovate 343,7 microplastiche e la maggior parte misura meno di 300 micrometri.

Questo studio dimostra come la contaminazione da microplastiche ormai può avvenire ovunque, motivo per il quale le 5 marche di zucchero e altri due campioni analizzati non sono state rese pubbliche.

Microplastiche nei luoghi più remoti della Terra

Le microplastiche vengono trasportate dal vento in alcuni dei luoghi più remoti della Terra, come afferma una ricerca che coinvolge l‘Università dell’East Anglia. Lo studio mostra come il vento trasporti queste particelle a grandi distanze e molto più velocemente dell’acqua. Nell’atmosfera, questi microscopici pezzi di plastica possono viaggiare dal loro punto di origine agli angoli più remoti del pianeta nel giro di pochi giorni.

Nel 2018, il dottor Andrew Mayes, della School of Chemistry dell’UEA, ha sviluppato un nuovo modo per rilevare le microplastiche nell’acqua e ha continuato a trovare microplastiche nell’acqua in bottiglia in tutto il mondo: “Le microplastiche sono piccole particelle di plastica, che provengono da una varietà di fonti tra cui cosmetici, abbigliamento, processi industriali, materiali di imballaggio e il degrado di articoli di plastica più grandi. È noto che le microplastiche si trovano nell’ambiente ad alti livelli, in particolare negli ecosistemi acquatici e marini, ma anche nel suolo e nell’aria che respiriamo”.

 

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