Archiviare il Dna degli alberi secolari per combattere il cambiamento climatico

Un’organizzazione no profit raccoglie i geni delle foreste secolari per riprodurle e consegnarle alle generazioni future

Ogni filamento di DNA porta con sé un pezzo di storia e il valore di tutto questo è inestimabile per il nostro futuro. Lo dimostra l’organizzazione no-profit americana che ha deciso di creare un archivio che conserva la genetica degli abitanti secolari del Pianeta per tutelare il futuro delle prossime generazioni.

Il cambiamento climatico e la deforestazione stanno rendendo più difficile la sopravvivenza di questi vecchi giganti della foresta. Stiamo proteggendo la loro genetica nelle nostre biblioteche viventi perché darà alla scienza la possibilità di sbloccare il potenziale dell’albero per le generazioni future”. Sono le parole di David Milarch, co-fondatore dell’organizzazione senza scopo di lucro Archangel Ancient Tree Archive che raccoglie il DNA degli antichi alberi delle foreste americane e lo clona, con lo scopo di salvare il loro patrimonio genetico.

 

Un vero e proprio archivio che conserva la genetica degli abitanti secolari del Pianeta prima che deforestazione o i cambiamenti climatici portino alla loro scomparsa.  I campioni vengono prelevati direttamente dal tronco. Nel DNA gli alberi conservano la propria memoria, quindi più sono vecchi più informazioni avranno.

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Una volta raccolti i genomi, l’obiettivo è piantare nuovi alberi in luoghi in cui possono essere studiati, come le università e i centri di ricerca, di modo da avere a disposizione dati a sufficienza per le generazioni future. Grazie ad Archangel Ancient Tree Archive gli alberi diventano dei nonni di legno e foglie, pronti a lasciare il proprio racconto ai nipoti che verranno. L’organizzazione sta selezionando gli alberi più forti da cui si spera di replicare specie eccellenti.  Ogni filamento di DNA porta con sé un pezzo di storia e il valore di tutto questo è inestimabile per il nostro futuro.

 

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