I rifiuti sono…affari nostri!

Anter parteciperà a “Sharing Danger”, l’iniziativa della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che si terrà dal 17 al 25 novembre a Venezia.

E’ una grande soddisfazione per l’Associazione essere invitata a partecipare a un evento che promuove una maggiore consapevolezza sulle enormi quantità di rifiuti che la nostra società produce.

Dal 17 al 25 novembre dunque a Forte Marghera prenderà vita un format di incontri, dibattiti, presentazioni di libri e case story virtuose, di videonews ambientali e proiezioni filmografiche, utili ad informare le coscienze sulla necessità di una presa di posizione più forte a sostegno dell’economia circolare, della salvaguardia della città lagunare e di tutto il territorio regionale, della lotta ai cambiamenti climatici.

L’iniziativa Sharing Danger rientra nelle azioni promosse dalla SERR, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, la più grande campagna di comunicazione ambientale italiana sul tema della necessità di ridurre la produzione di rifiuti, cui collabora attivamente il Ministero dell’Ambiente. L’iniziativa è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea.

Il programma della settimana

Ci saranno tre giornate di convegno destinate alle aziende, ai cittadini, ai referenti comunali, agli studenti e alle Università. Realizzate grazie al contributo di enti, istituzioni e aziende metteranno a disposizione del pubblico esperienze concrete e conoscenze autorevoli utili per far intraprendere all’economia e alla società una direzione più virtuosa.

Gli argomenti discussi durante questa settimana saranno molti e importanti: la criminalità ambientale nel Nord Est, le modalità di controllo e prevenzione nella gestione dei cicli produttivi, temi di economia e finanza circolare, di certificazioni ambientali e di misure di agevolazione fiscale, di tecnologie abilitanti 4.0, di inquinamento e cambiamenti climatici, di educazione ambientale, di strategie per la lotta alla plastica, di progetti a testimonianza del ruolo dell’Arte per l’Ambiente e lo sviluppo del territorio.

Grazie alla collaborazione con VICE, la media company per millennial numero uno al mondo, in collaborazione con il centro studi europeo CETRI-TIRES,  gli studenti e i docenti delle scuole superiori e delle Università del Veneto, hanno l’opportunità di partecipare alla tappa veneziana del tour nazionale di presentazione dell’opera cinematografica “The Third Industrial Revolution: A Radical New Sharing Economy” e al dibattito con la partecipazione speciale in  collegamento web del direttore europeo dell’ufficio di Jeremy Rifkin Angelo Raffaele Consoli e di Renato Cremonesi, comitato scientifico CETRI-TIRES.

L’evento si conclude domenica 25 novembre con il Clean Up Day, il giorno di raccolta rifiuti volontaria organizzata in collaborazione con Venice Calls #ScovaeScoasse, a cui tutta la comunità è invitata a partecipare attraverso l’iscrizione sul sito www.serrvenezia.it.

Forte Marghera

Venezia: fragile meraviglia

La scelta della sede dell’evento non è casuale: l’insediamento industriale di Porto Marghera infatti ha costituito per molto tempo una delle principali fonti di inquinamento della laguna veneta. A tutt’oggi le principali fonti di inquinamento delle acque lagunari sono determinate dagli scarichi industriali di origine civile e agricola che vengono riversati direttamente in laguna o introdotti tramite la rete idrografica del bacino scolante.

Tuttavia va evidenziato anche come il Veneto sia ai primi posti per numero di aziende certificate ISO14001: la strada intrapresa è dunque virtuosa e non può che essere viatico per quelle aziende che ancora non si sono mosse in questa direzione e alle quali è richiesta una sempre maggiore consapevolezza. Ma parimenti alle aziende è importante il ruolo del cittadino e ovviamente delle amministrazioni pubbliche.

Forte Marghera è un esempio di fortificazione costruita per la difesa di Venezia e del suo arsenale dagli attacchi via terra, che oggi si traduce naturalmente in un concetto di difesa non più legata agli attacchi dei nemici umani bensì a quelli dei nuovi killer: i rifiuti e quelli pericolosi in particolare.

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